Domanda:
Ma voi andate a votare?
Frau Blücher
2010-03-11 08:55:58 UTC
Quando ce n'è bisogno voi andate a votare o fate parte di quelli che si lamentano che l'Italia va a puttàne e non fanno nulla per provare a cambiare le cose perchè tanto "il mio voto non serve a nulla" solo che dato che a pensarla così sono parecchie persone il voto non è uno solo ma tanti voti sprecati.

E neanche per i referendum... che schifo eh, e pensare che in medio oriente c'è gente che per votare rischia la vita.
Diciannove risposte:
Zaphod Beeblebrox
2010-03-11 14:11:20 UTC
Concordo con la risposta di Liz F.



Non è vero che tutti coloro che si astengono lo facciano per pigrizia, ignavia o nichilismo. Certo, una parte dei non-votanti corrisponde a queste caratteristiche ma in ogni caso in una vera democrazia anche chi non vota per questi motivi ha il diritto di farlo senza essere né insultato né accusato di colpe che di fatto non ha.



Per quanto riguarda coloro che non votano per scelta, si crede comunemente che questa scelta non sia stata difficile, magari sofferta e lungamente soppesata. Si pensa che chi non vota sia confuso, che non abbia le idee chiare mentre spesso è invece vero il contrario.



Non posso parlare a nome di tutti i non-votanti - è chiaro - ma credo che molti di loro siano consapevoli di una situazione con la quale la democrazia non ha da tempo più nulla a che fare, sostituita dal potere delle lobbies economiche e mafiose che trovano nella politica il loro paravento e il mezzo per ottenere i loro scopi. Tra i quali sicuramente non rientra il benessere dei cittadini.

Il discorso è complesso, non riducibile nei termini di una risposta di poche righe ma, banalizzando, non si può pretendere che un vegetariano voti scegliendo tra una salsiccia e un prosciutto.



Concludendo, la storia dell'umanità non è stata fatta da persone che andavano a votare. "Prendere posizione" votando funziona solo quando esiste una democrazia vera, con persone che non si fanno convincere da dichiarazioni vuote o promesse mai mantenute, fatte da pupazzi strumento di chi detiene il vero potere.
farenheit 451
2010-03-12 09:42:38 UTC
Certo che ci vado.

Sempre andato.

E' un mio diritto e lo esercito, eccome se lo esercito, e che nessuno si provi a toccarmelo!



Ai sostenitori dell'astensione come "opzione possibile" e quindi parimenti degna, vorrei solo far presente che per esprimere il proprio dissenso è molto più efficace annullare la scheda.



Che piaccia o meno in democrazia funziona così: una testa un voto.

Se non voti non esisti.



Perchè, aldilà delle ragioni delle singole scelte personali, quello che resta a scrutinio effettuato è che chi ha vinto deciderà sul tuo futuro.



Perchè, e ribadisco, aldilà delle ragioni delle singole scelte personali, ad ogni opzione possibile corrisponde un preciso risultato:



1- Voti: scegli X,Y o Z dai a loro la delega a rappresentarti.

2- Vai al seggio e consegni scheda bianca: dichiari che a te va bene tutto e ti accodi al vincitore, perchè le schede bianche vanno alla maggioranza.

3- Vai al seggio e annulli la scheda: dichiari la tua estraneità a quei simboli ma non al voto in sè.

4- Non vai a votare: rinunci a dire la tua, e gli altri comunque decideranno per te.



L'astensione è un'arma spuntata, azi una falsa arma, perchè se anche uno solo andasse a votare tutti dovrebbero poi subire la sua scelta, a meno che poi tutti gli altri rovesciassero il tavolo per altre vie.



Quello che voglio dire è che, ci piacciano o meno, queste sono le possibilità che abbiamo;

o cambiamo tutto o usiamo queste possibilità al meglio.

Decidere di non usarle affatto non mi sembra la soluzione.
stragatto
2010-03-11 17:12:34 UTC
Io a votare ci vado sempre. Che speranza posso avere che qualcosa cambi, se io e gli altri non facciamo niente per farla cambiare? Molti credono, ingannati dalla visibilità mediatica, che si possa votare solo per centrodestra o per centrosinistra; beh, se per loro davvero la scelta è solo questa, allora veramente, e solo in quel caso, che votino o no non fa nessuna differenza.

Il non voto al referendum però è una cosa diversa, perché la scelta è a tre vie: sono d'accordo-voto si; non sono d'accordo-voto no; voglio far decadere il referendum per non raggiungimento del quorum-non voto. Alle elezioni il quorum non c'è, e quindi il non voto non annulla le elezioni, quindi non votare non serve.
alby
2010-03-11 18:03:41 UTC
Personalmente vado a votare, solo ad un referendum non sono andato. Però bisogna distinguere in due tipologie di cittadini fra quelli che non vanno a votare: quelli che non si recano alle urne perchè non hanno voglia di informarsi sulla politica e dicono che a queste cose possono pure pensarci gli altri e che a loro non interessa, e quelli che non vanno a votare perchè non gradiscono nessun partito e nessun candidato che si presenta alle elezioni. Il primo tipo di cittadino non ha nessun di lamentarsi e di fare critiche, il secondo tipo invece fa un'astensione ti tipo attivo, e anche l'astensione, se ragionata, può essere una scelta di democrazia, quindi questi cittadini, pur non andando a votare, hanno il diritto di lamentarsi e di fare critiche.
2010-03-12 09:44:43 UTC
Personalmente voto sempre. Però parliamoci chiaro: il voto è un diritto, non un dovere. Quindi chiunque ha il diritto anche di non esprimere il suo diritto (scusa il gioco di parole). Siamo in uno stato libero, se qualcuno decide che non vuole votare ed accetta le scelte della maggioranza rimanente è una sua decisione, non insultiamo gratuitamente.
Giamboniere DOC Kaleila fan
2010-03-11 21:12:47 UTC
Io vado sempre a votare. E puntualmente rimango deluso dalle aspettative verso il candidato che ho prescelto. E puntualmente mi lamento e giuro che sarà l'ultima volta...

Poi però passano i mesi, gli anni... passano delle leggi un po' sospette... ....passano soldi dalle mie tasche a quelle dei parlamentari... ....passa pure la capacità di sostenersi col proprio stipendio...

e a questo punto ci ricasco.

Ma è l'ultima volta che lo faccio, giuro.
?
2010-03-11 17:03:25 UTC
Sicuro che vado, è una delle poche occasioni che si hanno per decidere.
Liz F
2010-03-11 20:44:27 UTC
Occorre far dei distinguo...



Referendum... l'astensione è una delle possibilità: se non si raggiunge il quorum il referendum salta...



Elezioni... L'astensione non significa "non far nulla", significa solo non recarsi alle urne...



Molti vanno a tracciare una X sulla scheda elettorale, ma poi tornano a casa e si occupano solo ed esclusivamente del loro piccolo orticello... Non gli importa di null'altro... e quindi basta minacciare la sicurezza del loro orticello e andranno di corsa a votare per il primo che prometterà loro di nuovo sicurezza per il loro orticello... Così di nuovo sicuro l'orticello e chi se ne frega del resto... Hanno pronta una scusante per ogni cosa: corruzione (ce ne sono altri peggio di quello), non rispetto della legge (ma solo formalità, conta la sostanza... non è il primo... ecc), sopprusi, libertà poco per volta soppresse in modo tacito, ecc. Tutto tollerato tanto l'orticello è al sicuro...

Altri vanno a votare e scelgono il meno peggio, il pagliaccio più simpatico... e anche lì che se ne frega del Paese... Il meno peggio non significa bravo amministratore....

Tutto ciò sarebbe impegno, partecipazione?



Tra gli astensionisti ci sono quelli che lo fanno per pigrizia, considerare meglio una giornata al mare che qualche minuto in urna...

Poi c'è chi non va alle urne... per scelta politica... voglia di non dar sostegno a un sistema dove la meritocrazia è un miraggio, dove si vota per candidati scelti in base a giochi di potere e azioni di marketing da parte degli stessi partiti, dove troppo spesso ai candidati non interessa nulla del Paese ma del proprio orticello... e dove il non recarsi alle urne è la chiara espressione della volontà di altre regole, di un altro sistema... Gli astensioni per scelta politica poi spesso con piccoli fatti quotidiani cercano di partecipare attivamente (nel loro piccolo) nella società...



bye



ps la mia opinione è controcorrente rispetto alle altre... e quindi ringrazio anticipatamente per i pollici versi... ^_^



@Cacioman

Sicuro che le dittature nascono solo ed esclusivamente per gli astensionisti che vanno al mare?
Lorenzo
2010-03-11 17:30:07 UTC
Secondo me non c'è molta scelta politica in Italia, alla fine vincono sempre gli stessi 2 partiti.

Comunque, sono dell'opinione che chi non va a votare, dopo non si può lamentare di come và l'Italia, perchè il primo che se ne frega è proprio lui. La libertà di votare è importante e va difesa sempre (solo che noi pensiamo che sia una cosa dovuta) perciò io vado sempre a votare. Poi il fatto che il mio voto va sempre a partiti di minoranza e poco influenti è un altro discorso; ma la possibilità di votare và esercitata e difesa sempre.

Per quanto riguarda i referendum invece, ci vado assolutamente, non credo che il mio voto sia per nulla sprecato in quel caso, e penso sia proprio da menefreghisti non andarci.
Cacioman
2010-03-11 17:09:32 UTC
....odio per quanto odio berlusconi le persone che dicono:"io a votare non ci vado tanto non serve a nulla.."..e poi li senti lamentare,come tu dici,del malgoverno o della crisi....a voi sta bene!!!!...queste persone io le chiamo "ignavi"...persone senza senso,senza arte ne' parte,dal futuro inutile...la colpa di questa deriva dittatoriale e totalitaria e' colpa degli ignoranti che votano silvio senza chiedersi chi e' e un perche'...e di quelli che vivono alle nostre spalle non votando,non pagando tasse,rubando la nostra aria...ma non si puo' fare che il voto sia ben riconoscibile e riconducibile ad ogni persona?..io non mi vergogno a dire che voterei tutto tranne berlusconi (anzi,e' un onore penso..)...e lo faro' sempre a testa alta!!!..per chi non va a votare porrei una sorta di inibizione dai servizi e un raddoppio delle tasse!!!!...votare e' un obbligo,una cosa che bisogna sentire come primaria...ci vuole tanto a capire che mentre i nonvotanti vanno al mare,nascono le dittature in nome della loro ignoranza?...sposterei la data di nozze per poter votare!!!!!!...sempre al contrario del regime berlusconiano,ci tengo a dirlo..

X LIZ F...:ti credevo piu' perspicace...il non andare a votare andando al mare il giorno delle votazioni,lo riassumo in una sola parola:ignoranza.E dall'ignoranza popolare nascono le dittature...perche' se il popolo sapesse il dittatore verrebbe fatto fuori...o sbaglio?....tu sei proprio sicura di avere ragione?
Fred Astaire
2010-03-12 12:34:21 UTC
allora, se vai a votare non sai chi votare e se anche lo sai è sicuramente un rappresentante scelto dal partito, quindi non da te; in quanto al referendum io, assieme alla maggioranza degli italiani, avevo votato contro il nucleare e contro il finanziamento pubblico ai partiti: abbiamo forse ottenuto dei risultati? Sò bene che ogni scheda bianca va a loro vantaggio... ma cosa cambia? O gliela dai o se la ptendono! E allora bisogna cambiare strategia: poche schede bianche possono prendersele, ma se le schede bianche fossero la maggioranza?
bartlisa
2010-03-11 20:10:32 UTC
Prima di tutto complimenti per il nick, grandissimo film!!!

Certo che vado a votare, delusa, schifata, con senso di impotenza, con tanti dubbi, cercando di capire per tempo chi sia il "meno peggio", ma ci vado, sì, è un diritto e un dovere, l'unica voce che abbiamo, la base di tutta la democrazia.
2010-03-11 17:35:36 UTC
Sempre...se sapessi che ''romanzi'' scrivo sulle schede elettorali. Durante lo spoglio se qualche scrutatore si sente male è a mia causa!
2010-03-11 17:00:49 UTC
No, io non voto perchè ho votato in passato e sono rimasto ssempre deluso.... Ho votato rifondazione e ho visto cosa NON ha fatto Bertinotti... non abbiamo avuto i Pacs, non abbiamo avuto nulla di quello che c'era stato promesso.... A destra non voto.... A sinistra voterei ma sono di bologna e ho visto cos'ha fatto COfferati lo sceriffo... e questa è la sinistra? Allora non voto non perchè il mio voto non serve a nulla ma per protesta.... Quando solo il 20% della gente voterà capiranno che in questo sistema non ci crede nessuno e si potrà cambiare.....



Ai referendum voto, la democrazia diretta lo comprendo come concetto.... e allo stesso tempo voterò alle nazionali perechè tutto, anche un pagliaccio, sarebbe meglio di Berlusconi.... ma regionali, sindaci e nazionali in altre circostanze... NO!
Nikros
2010-03-11 16:57:34 UTC
certo io vado sempre, votare è un diritto e un dovere di un cittadino...
Roby
2010-03-11 17:06:29 UTC
Faccio ancora parte della cerchia di persone che ancora non ha mai votato, ho da poco compiuto 18 anni e suppongo proprio che appena si presenteràl'occasione andrò a votare.

Questo non perchè abbia stima o ami qualche partito e men che meno qualche personaggio in particolare (mi fanno tutti schifo perchè oggi come oggi, come diceva verga non sono più gli ideali quelli che contano ma si ha una mercificazione di tutto e quindi vige quella che lui chiamava economia della roba). In ogni caso mi voglio illudere, voglio sperare che in Italia cambi qualcosa e che quel qualcosa cambi anche grazie a me. Non mi è mai piaciuto stare con le mani in mano, essere apatica, non lo sarò nemmeno questa volta, mi informerò riguardo le false o vere promesse dei politici ed effettuerò la mia scelta, pur sapendo in fondo al cuore che l'Italia andrà a rotoli ocmunque...
?
2010-03-12 09:16:33 UTC
Certo!

Ho un amico che è anche candidato!
Remangura
2010-03-11 17:24:51 UTC
ancora non ho deciso.ciao
2010-03-11 21:27:31 UTC
....odio per quanto odio berlusconi le persone che dicono:"io a votare non ci vado tanto non serve a nulla.."..e poi li senti lamentare,come tu dici,del malgoverno o della crisi....a voi sta bene!!!!...queste persone io le chiamo "ignavi"...persone senza senso,senza arte ne' parte,dal futuro inutile...la colpa di questa deriva dittatoriale e totalitaria e' colpa degli ignoranti che votano silvio senza chiedersi chi e' e un perche'...e di quelli che vivono alle nostre spalle non votando,non pagando tasse,rubando la nostra aria...ma non si puo' fare che il voto sia ben riconoscibile e riconducibile ad ogni persona?..io non mi vergogno a dire che voterei tutto tranne berlusconi (anzi,e' un onore penso..)...e lo faro' sempre a testa alta!!!..per chi non va a votare porrei una sorta di inibizione dai servizi e un raddoppio delle tasse!!!!...votare e' un obbligo,una cosa che bisogna sentire come primaria...ci vuole tanto a capire che mentre i nonvotanti vanno al mare,nascono le dittature in nome della loro ignoranza?...sposterei la data di nozze per poter votare!!!!!!...sempre al contrario del regime berlusconiano,ci tengo a dirlo..


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