Certo che ci vado.
Sempre andato.
E' un mio diritto e lo esercito, eccome se lo esercito, e che nessuno si provi a toccarmelo!
Ai sostenitori dell'astensione come "opzione possibile" e quindi parimenti degna, vorrei solo far presente che per esprimere il proprio dissenso è molto più efficace annullare la scheda.
Che piaccia o meno in democrazia funziona così: una testa un voto.
Se non voti non esisti.
Perchè, aldilà delle ragioni delle singole scelte personali, quello che resta a scrutinio effettuato è che chi ha vinto deciderà sul tuo futuro.
Perchè, e ribadisco, aldilà delle ragioni delle singole scelte personali, ad ogni opzione possibile corrisponde un preciso risultato:
1- Voti: scegli X,Y o Z dai a loro la delega a rappresentarti.
2- Vai al seggio e consegni scheda bianca: dichiari che a te va bene tutto e ti accodi al vincitore, perchè le schede bianche vanno alla maggioranza.
3- Vai al seggio e annulli la scheda: dichiari la tua estraneità a quei simboli ma non al voto in sè.
4- Non vai a votare: rinunci a dire la tua, e gli altri comunque decideranno per te.
L'astensione è un'arma spuntata, azi una falsa arma, perchè se anche uno solo andasse a votare tutti dovrebbero poi subire la sua scelta, a meno che poi tutti gli altri rovesciassero il tavolo per altre vie.
Quello che voglio dire è che, ci piacciano o meno, queste sono le possibilità che abbiamo;
o cambiamo tutto o usiamo queste possibilità al meglio.
Decidere di non usarle affatto non mi sembra la soluzione.