Beh, il perchè è ovvio. Perchè gran parte dei media è in mano all'attuale maggioranza di governo. Basti vedere la differenza di come hanno dato la notizia il tg1, tg2, tg5, Studio Aperto e di come l'ha data l'unico tg di opposizione, il tg3. In effetti però, non è vero che nessuno ne ha parlato. Tg3, RaiNews24 e Sky hanno dato ampia rilevanza e allo stesso modo i giornali ne hanno parlato, spesso in prima pagina. Sembra poco, ma è molto. Anche per la rilevanza data dai media internazionali (la Danimarca ha dato la diretta di tutta la manifestazione, sul palco a Roma c'era una giornalista finlandese, e i giornali e le TV estere hanno parlato delle manifestazioni parallele).
Personalmente, essendoci stato, credo che a Roma ci fossero circa 700.000 persone. Sicuramente il dato della questura (che parla di 90.000) è appositamente errato perchè Piazza San Giovanni (che può contenere più di 90.000 persone) era piena, e nel frattempo tutto il percorso del corteo (misurando in google maps 3,5 km) era ancora pieno, compresa piazza della Repubblica. Inoltre anche altre vie laterali hanno ospitato gente. E' vero che i media non hanno dato grande risalto, ma una partecipazione così lascia il segno comunque. Se poi l'augurio degli organizzatori (quello di continuare) si realizzerà, allora quella manifestazione assumerà un ruolo ancora più importante.
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La concezione distorta che vorrebbe le manifestazioni estinguersi in quanto inutili, è frutto dell'ideologia più becera che il dominio Berlusconi su questo paese ha saputo inculcare ed è anche sintomo della rischiosa deriva che stiamo vivendo. La manifestazione del 5 dicembre, pur chiedendo ufficialmente le dimissioni di Berlusconi, non aveva l'intenzione di chiedere una delegittimazione delle libere elezioni. Il piccolo problema, che hanno voluto farvi dimenticare, è che la legittimazione popolare, anche se si attestasse sul 99% di consensi, non darebbe all'eletto nessun e ripeto nessun diritto di violare la Costituzione. Perchè questo comporta la rottura del patto liberale. Berlusconi ha stracciato quel patto indebolendo la democrazia tramite i media, demolendo la separazione fondamentale tra parlamento e governo, attaccando la magistratura, dunque, legittimazione o no, sarebbe giusto che gli organi di garanzia e le opposizioni si impegnassero a scaricarlo. In questo non c'è nulla di eversivo, o antidemocratico. Un colpo di stato è eversivo, la pretesa del rispetto della Costituzione da parte del "democraticamente eletto", non lo è anzi, è un nostro diritto.