Domanda:
L’alta moda non dimentica l’Abruzzo.....?
B.FAIR
2009-07-14 04:59:11 UTC
In passerella ad «Altaroma» gli abiti dedicati ad «Onna»
Una tunica nera con un profondo squarcio bianco, per non dimenticare l’Abruzzo
“Pezzi unici- Non c’è che dire.. Ammirare un capo d’alta moda è come guardare un quadro in un museo. Si rimane a bocca aperta. Così la sublime sfilata di Sarli ha portato in pedana pezzi straordinari e un capo dall’emblematico titolo: «Onna», una tunica nera con un profondo squarcio bianco, per non dimenticare l’Abruzzo. Anche Guillermo Mariotto, direttore artistico di Gattinoni, non ha dimenticato la tragedia del terremoto con un abito che riporta, disegnata a mano, l’ombra di un’aquila. E poi drappeggi, inserti in pelle e neoprene..”

Vi lascio ogni commento.
Quattro risposte:
anonymous
2009-07-14 05:16:16 UTC
Strumentalizzare una tragedia per farsi pubblicità, per far passare immondizia per arte socialmente ispirata.

Meglio non dire dove gli farei lo squarcio...sono pur sempre una signorina.
anonymous
2009-07-14 12:03:03 UTC
ecco come si usa una tragedia per far soldi e prendere per il cùlo gli italiani.
anonymous
2009-07-14 14:06:30 UTC
L' alta moda è un business simile alla mafia, lo sai chi cuce quei capi unici e costosi??i cinesi nei sottoscala con uno stipendio da fame,,chi veste firmato, viene presso in giro 2 volte,si vede che ti sei persa la puntata di "REPORT" dove parlavano di "alta moda"
anonymous
2009-07-14 12:03:05 UTC
Ammirare un capo di alta moda è come guardare un quadro in un museo, non riesci a spiegarti come c@zzo sia possibile che valga tutti quei soldi e ti senti benissimo in grado di rifarne uno molto migliore con una spesa complessiva di 10 euro


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